Pasqua 2023 L’uovo Luko dell’École Valrhona
Un uovo rivoluzionario
Quest'anno, l'École Valrhona ha affidato al maestro pasticciere Virgilia Lebigre la creazione dell’uovo di Pasqua. Si tratta di una prima assoluta per la giovane pasticciera, che offre un'interpretazione personale, forte e impegnata al contempo. Voleva che fosse intenso e potente, e che l’interno rivelasse una delicatezza insospettata.
Realizzato con Komuntu 80%, il cioccolato di copertura emblematico del 100° anniversario di Valrhona, Luko, che significa “sbocciare” in esperanto, è un'ode alla natura. Illustra perfettamente il suo potere e la sua fragilità.
Attraverso questa creazione desidero rendere omaggio alla biodiversità con la fava di cacao, la radice stessa del cioccolato Valrhona.
Un ritorno alle origini
L'idea principale dell'uovo Luko, dietro le diverse tecniche cioccolatiere utilizzate, è quella di mettere in risalto il cioccolato allo stato grezzo. L'uovo non è liscio, non è lucido. È come se fosse uscito dalla terra.
Il suo aspetto volutamente grezzo richiama la piantagione, dove tutto ha inizio con la nascita del seme dell'albero del cacao. Combinando scultura e modellaggio, quest’uovo invita a partire per un viaggio alle origini del cacao.
Il potere aromatico legnoso e le note di grué tostato di Komuntu 80% rivelano il carattere intenso della scultura, che contrasta la dolcezza del cuore morbido di caramello nascosto all'interno dell'uovo.